Tra le 5000 uscite al mese, tra promozioni e pubblicità, tra articoli su magazine e quotidiani ho scelto alcuni titoli che vi propongo come alternativa ai super best seller
Ristampati dalla Robin i 4 romanzi gialli di Pierre Magnan giallista della Provenza, considerato uno dei migliori autori di romanzi gialli in Francia, Il sangue degli Atridi, Messaggi di morte, Il commissario nella Tartufaia, Il segreto dei vicoli oscuri, tutti hanno come protagonista il commissario Laviolette. Mai nulla è lasciato al caso in un romanzo di Pierre Magnan, mai la sua penna si dimentica di ricreare a tutto tondo l’ambientazione, i profumi delle stagioni e i sapori dei loro frutti, i profili della gente comune e dei protagonisti che animano con le loro voci le strade delle piccole cittadine della Provenza, la vera protagonista dei romanzi dello scrittore francese. Interessante il prezzo Euro 9,90
Mi piacciono le scelte delle Edizioni Barbes, ho letto la Dimora di Michel Layaz e mi è piaciuto tantissimo, è stato da poco pubblicato Estasi di libertà di Stefan Zweig , Prediletto da una cerchia devota di cultori, Stefan Zweig continua a essere svelato da riedizioni e nuove traduzioni. L’ultima scoperta è Estasi di libertà, romanzo finora inedito in Italia, iniziato nel ’31 e portato a termine, dopo varie pause, nel ’38, durante l’esilio a Londra (poi l’ebreo perseguitato Zweig si trasferì in Brasile, dove si sarebbe suicidato nel ’42).Estate 1926. Christine Hoflehner è una giovane poverissima postina in un piccolo borgo austriaco. Un giorno riceve un telegramma e viene invitata da una zia che era sparita in un bellissimo hotel a Pontresina. Scopre improvvisamente un mondo felice e lontanissimo dalla sua misera esistenza, ma le invidie che suscita per la sua grazia rendono il ritorno al paesino inevitabile, così come la conseguente depressione. Christine inizia allora a frequentare Vienna, dove conosce Ferdinand, che come lei ha perso la sua gioventù in guerra. Insieme programmano un suicidio, che però non avverrà. Ferdinand le propone di fare una rapina alla posta e poi di scappare e vivere per sempre insieme. Il romanzo finisce con un sì. …
Uccidere il padre Nothomb Amelie Pubblicata in Italia dalla casa editrice Voland, vincitrice di vari premi letterari e resa famosa dalla sua opera Igiene dell’assassino, Amélie Nothomb -belga ma giapponese d’adozione- torna in libreria il 23 febbraio con il suo ventesimo romanzo, Uccidere il padre Riprendendo la teoria freudiana per cui per divenire adulti è necessario aver “ucciso il padre” (e quindi aver sviluppato una morale autonoma e indipendente), Amélie Nothomb racconta la storia di due maghi, un quindicenne e il suo patrigno, e del conflitto filiale che affligge il primo. In un’intervista al France-soir la Nothomb ha raccontato di essere stata un’adolescente anoressica e depressa (Je me demandais si j’allais survivre, “mi chiedevo se sarei sopravvissuta”), e di aver trovato una via di fuga nella scrittura. E i suoi genitori?, le hanno chiesto. Mes parents ne voyaient pas à quel point j’allais mal. Ils ne l’ont jamais su. Ils ont lu mes livres, même ceux qui sont autobiographiques, mais ne les ont pas compris. Ce n’est pas grave, on écrit pas pour ses parents. “I miei genitori non vedevano fino a che punto stessi male. Loro non l’hanno mai saputo. Hanno letto i miei libri, anche quelli autobiografici, ma non li hanno mai compresi. Non è grave, non si scrive per i propri genitori”.
Il mondo silenzioso di Nicolas Quinn di Colin Dexter Norman Colin Dexter classe 1930 è considerato uno dei più importanti esponenti contemporanei del romanzo poliziesco classico, è autore di romanzi e racconti il cui protagonista è l’ispettore capo Endeavour Morse, popolarissimo in Inghilterra anche grazie a una fortunata serie televisiva di 33 episodi trasmessa ininterrottamente dal 1987 al 2000, nella quale lo stesso Dexter – alla maniera di Alfred Hitchcock compariva quasi in ogni episodio in un cameo, Sellerio pubblica il terzo libro nella collana La memoria, dopo L’ultima corsa per Woodstock (2010), Al momento della scomparsa la ragazza indossava (2011) è uscito Il mondo silenzioso di Nicholas Quinn (2012).
Gabbiani sul Carso, di Giulio Angioni, ed. Sellerio. Il romanzo di Giulio Angioni insegnante Antropologia culturale nell’Università di Cagliari, si svolge tra Trieste, il Carso, il confine sloveno e la ex Jugoslavia ed è ambientato nel mondo dell’esercito italiano negli anni dopo la caduta del Muro di Berlino. Il tenente Manca, onesto, candido sino all’ingenuità, spasmodicamente legato alla vita militare e ai suoi doveri, si trova coinvolto in una vicenda di traffico d’armi in cui è implicata anche la moglie e un ufficiale. Mentre cerca di fare luce su quello che assume i contorni di un intrigo internazionale, scompare. Al giovane Manca si è legato Silverio Lampis, professore dell’Università di Trieste, anche lui sardo, anche lui frustrato e deluso. Quando l’amico scompare inizia a indagare sulla sua fine intuendo qualcosa di losco. Ma il mondo militare sembra impenetrabile e risulta impresa impossibile carpirne i segreti. E la ricerca della verità per il professore diventa ricerca di senso e di scelte di vita in un mondo che muta con rapidità inaudita. Al centro del romanzo è lo scontro tra la vecchia logica della guerra fredda e le nuove ragioni di un mondo non più diviso in due blocchi contrapposti ma esploso in molteplici conflitti.
Giorni di amore e inganno di Alicia Giménez-Bartlett ed. Sellerio Quattro donne si ritrovano in un piccolo villaggio in Messico. Hanno seguito i loro mariti, ingegneri e tecnici impegnati nella costruzione di una diga. Paula, scrittrice fallita, Manuela, sessantenne soddisfatta della sua vita borghese, Victoria, docente di chimica e Susan giovane americana da poco sposata. Nell’ambiente chiuso del villaggio straniero esplodono dinamiche che mettono a nudo debolezze e virtù del gruppo. Ambizioni, nevrosi e insoddisfazioni da lungo tempo accumulate entrano in conflitto sconvolgendo l’esistenza di ciascuno. L’analisi della vita quotidiana, condotta con tenacia e con occhio divertito da Alicia Giménez- Bartlett, si fa qui più corrosiva e spietata. L’equilibrio della piccola comunità di residenti diventa via via più precario a contatto con il paesaggio naturale e umano del Messico. Ciascuno, fra solitudine e incontri inattesi, è spinto lungo un cammino che lo trasformerà radicalmente. Un romanzo sulle relazioni umane, sull’amicizia femminile, sul matrimonio.